Design Driven Tech project

softdesign was born from the desire for integration to go beyond partial visions.

“Soft” + “design” because the object can interact with people, can solve problems and can help manage life and work – just like soft skills. Beyond the dichotomy, there is the contamination of disciplines.

The softdesign project is a partnership that combines the skills of UQIDO and JVLT, crossing two complementary methodologies: physical product design and digital product design. On the one hand the technological know-how of the software house, on the other the analog-experiential vocation that translates into product design.

softdesign is envisioning: designing future solutions, defining models and business possibilities that do not yet exist. It explores existing contexts, habits and practices, to overcome them with solutions adapted to the constant change that we live: in society, in work and in ourselves. A softdesign project emphasizes the relationship between man and object, focusing on the awareness that is created during the use of the object: a mix of Design and Technology, where Design represents the search for the solution and Technology the tool to achieve it.

Design Driven Tech project

softdesign nasce dalla volontà di integrazione per andare oltre le visioni parziali.

“Soft” + “design” perché l’oggetto può interagire con le persone, può risolvere problemi e può aiutare a gestire la vita e il lavoro — proprio come le soft skills. Oltre la dicotomia trova spazio la contaminazione delle discipline.

Il progetto Softdesign è una partnership che unisce le competenze di UQIDO e JVLT, incrociando due metodologie complementari: design di prodotto fisico e design di prodotto digitale. Da un lato il know-how tecnologico della software house, dall’altra la vocazione analogico-esperienziale che si traduce in design del prodotto.

softdesign è envisioning: progettazione di soluzioni future, definizione di modelli e possibilità di business che ancora non esistono. Esplora contesti, abitudini e pratiche esistenti, per superarle con soluzioni adeguate al cambiamento costante che viviamo: nella società, nel lavoro e in noi stessi. Un progetto softdesign enfatizza la relazione tra l’uomo e l’oggetto, puntando alla consapevolezza che si crea nell’utilizzo dell’oggetto: un mix di Design e Tecnologia, dove il Design rappresenta la ricerca della soluzione e la Tecnologia lo strumento per raggiungerla.